Le imprese e i lavoratori autonomi che intendono porre in    essere scambi di beni o prestazioni di servizi con soggetti comunitari devono richiedere l’autorizzazione preventiva all’Agenzia delle Entrate. Fino alla data del 28 febbraio 2011 i soggetti interessati possono consultare la propria posizione utilizzando un apposito servizio on line sul sito dell’Agenzia. Gli operatori che risultano nell’elenco sono esonerati dalla presentazione all’istanza e vi rimarranno iscritti in quanto già provvisti dei requisiti. Gli operatori, invece, che non risultano nell’elenco, sono tenuti a presentare l’istanza: se al 28 febbraio sono decorsi i 30 giorni dalla presentazione e non è intervenuto il diniego dell’ufficio, continueranno a mantenere attiva la propria partita Iva in ambito comunitario.