PEC – Posta elettronica certificata

Il prossimo 29/11/2011 scade il termine per l’attivazione dell’indirizzo

di Posta Elettronica Certificata (PEC) e per la relativa comunicazione al Registro imprese, per tutte le imprese costituite in forma societaria (società di persone e società di capitali).

Le società costituite dopo il 29/11/2008 sono già titolari di PEC e hanno assolto l’adempimento di

comunicazione in Camera di Commercio in fase di costituzione.

Le ditte individuali non hanno nessun obbligo, quindi per questi soggetti l’attivazione della PEC

rimane una facoltà.

Per assolvere a tale adempimento è necessario:

1) Attivare la PEC.

2) Inviarne comunicazione telematica al Registro Imprese.

L’attivazione della PEC può essere effettuata direttamente tramite internet oppure rivolgendosi alla

Camera di Commercio o alle società di servizi specializzate. Le caselle PEC offerte da ciascun

soggetto presentano caratteristiche e costi differenziati, quindi è opportuno che la scelta sia fatta

secondo le Vostre necessità.

A tal fine Vi segnaliamo, a puro titolo esemplificativo:

www.aruba.it, costo € 5,00 + Iva annuale

– Studio Eureka: www.studio-eureka.it, costo €  20,00 + Iva annuale

– Visura S.p.A.: www.visura.it, costo €  18,00 + Iva biennale

– www.gigapec.i t, costo €  5,00 + Iva annuale

– www.legalmail.i t, costo €  25,00 + Iva annuale

Ricordiamo che per l’invio della comunicazione in Camera di Commercio è necessario essere in

possesso di Firma Digitale / Smart Card di uno degli amministratori.

Per il perfezionamento dell’adempimento si consiglia di rivolgersi al proprio professionista di fiducia.

Chiediamo di prestare particolare attenzione a quanto sopra evidenziato in quanto in caso di omessa

comunicazione al Registro Imprese è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 206 a 2.065

Euro in capo a ciascun soggetto responsabile (quindi a ciascun amministratore).

Ricordiamo infine che la PEC, è un indirizzo di posta elettronica certificata che, nel caso sia utilizzato

per inviare corrispondenza ad altri indirizzi PEC, assume valore legale e può essere equiparata alla

raccomandata A/R e alle notificazioni a mezzo posta.

Una volta attivata la casella PEC è importante controllare costantemente la posta ricevuta al fine di

evitare ritardi e/o omissioni nei comportamenti conseguenti: il semplice ricevimento di comunicazioni

costituisce di per sé prova di notifica e conoscenza dell’atto ricevuto.

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