assenza del datore di lavoro –Rappresenta una delle novità più rilevanti.
Vengono superati due limiti che condizionavano i contribuenti che non avevano un sostituto d’imposta al momento della compilazione del 730. Non si dovrà più presentare modello Unico e attendere almeno due anni per ottenere eventuali rimborsi.
Da quest’anno i lavoratori dipendenti che non hanno più un sostituto d’imposta, possono comunque presentare il 730. Così dal prossimo maggio, se il contribuente è con dichiarazione a debito: potrà pagare l’importo utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate o utilizzare un bollettino postale o bancario.
Mentre se a credito: sarà rimborsato in pochi mesi direttamente dall’amministrazione finanziaria sul conto corrente indicato.
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Bonus fiscali – Innalzamento della detrazione base:
-per ciascun figlio a carico (da 800 euro a 950 euro),
-per figli di età inferiore a tre anni sale da 900 euro a 1.220 euro,
-la aggiuntiva per ogni figlio disabile passa da 220 a 400 euro.
– Scende a 630 euro l’importo massimo su cui calcolare la detrazione del 19% per i premi di assicurazione sulla vita e contro gli infortuni.
Nel Quadro E – oneri, spese detraibili e oneri deducibili spunta una nuova sezione destinata alla casa.
– Sarà possibile richiedere il bonus del 65% per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche su immobili, adibiti ad abitazione principale o ad attività produttive, situati nelle zone ad alta pericolosità sismica.
– Introdotta la detrazione su mobili e grandi elettrodomestici (solo classe energetica A+) per chi ha iniziato a ristrutturare dopo il 6 giugno 2013: su un massimo di 10mila euro si potrà detrarre il 50% in 10 anni. Confermato, invece, lo sgravio per il risparmio energetico nella misura del 55% o del 65% per le spese sostenute dopo il 6 giugno.
Erogazioni liberali
Sempre nel ‘Quadro E’ è possibile richiedere:
– detrazione del 24% sul massimo di € 2.065 per le donazioni alle onlus che quelle in favore delle popolazioni colpite da calamità.
– detrazione del 24% sul massimo di € 10.000 per le donazioni devolute a partiti e movimenti politici.
– Da quest’anno è inoltre possibile richiedere il bonus, fino a 1.032,91 euro, per le erogazioni a favore dell’Unione buddhista italiana e dell’Unione induista italiana, enti ai quali è anche possibile destinare l’otto per mille dell’Irpef.
Cedolare secca
Il ‘Quadro F’, per quanti abbiano scelto di utilizzare la cedolare secca, è prevista un’aliquota agevolata del 15% (prima era del 19%) per i contratti di locazione a canone concordato. Ferma al 21% l’aliquota per chi ha concesso in affitto immobili a canone libero.
Per altri fabbricati locati, la deduzione forfettaria del canone scende dal 15% al 5% come gà revisto dal precedente governo.
Compensazione
Con il nuovo ‘Quadro I’, tutti i contribuenti possono utilizzare il credito da dichiarazione per pagare altre imposte. Si potranno compensare quindi tasse non elencate nel 730 come ad esempio la nuova Tares, purchè il pagamento debba essere effettuato con F24.