Chi nel 2015 ha adottato il regime forfetario Legge 190/2014 adesso in Unico 2016 ha degli obblighi informativi.
Come prevede l’art. 1 comma 69 della L. 190/2014: i contribuenti nel regime forfetario non sono tenuti ad operare le ritenute alla fonte, sono esclusi dall’applicazione degli studi di settore e dei parametri.
Nel modello UNICO 2016 al quadro RS ci sono specifici righi divisi tra esercenti attività d’impresa e lavoratori autonomi.
Per gli imprenditori individuali:
– RS374 :il numero complessivo delle giornate retribuite relativamente alle varie tipologie di lavoratori impiegati;
– RS375: il numero complessivo di mezzi di trasporto/veicoli posseduti e/o detenuti a qualsiasi titolo per lo svolgimento dell’attività alla data di chiusura del periodo d’imposta;
– RS376 l’ammontare del costo sostenuto per l’acquisto di materie prime e sussidiarie, semilavorati e merci, inclusi gli oneri accessori di diretta imputazione e le spese sostenute per le lavorazioni effettuate da terzi esterni all’impresa;
– RS377 i costi sostenuti per il godimento di beni di terzi tra i quali canoni di locazione finanziaria e non finanziaria derivanti dall’utilizzo di beni immobili, beni mobili e concessioni, canoni di noleggio, canoni d’affitto d’azienda;
– RS378 l’ammontare complessivo delle spese sostenute nel corso del periodo d’imposta per gli acquisti di carburante per autotrazione.
Per i lavoratori autonomi:
– RS379: il numero complessivo delle giornate retribuite (secondo modalità analoghe a quelle indicate per gli imprenditori individuali);
– RS380: l’ammontare complessivo dei compensi corrisposti a terzi per prestazioni professionali e servizi direttamente afferenti l’attività artistica o professionale (ad esempio, spese sostenute da un commercialista per i compensi corrisposti ad un consulente del lavoro per l’elaborazione di buste paga o da un medico ad altro medico che per un periodo lo ha sostituito nella gestione dello studio);
– RS381:i consumi (come l’ammontare delle spese sostenute nell’anno per i servizi telefonici compresi quelli accessori, i consumi di energia elettrica, i carburanti, lubrificanti e simili utilizzati esclusivamente per la trazione di autoveicoli).
Monitoraggio delle spese sostenute
I soggetti in regime forfetario devono inoltre procedere ad un costante monitoraggio delle spese sostenute (oltre a conservare la documentazione), sebbene queste non rilevino ai fini dell’accesso e permanenza nel regime, né, tanto meno, ai fini della determinazione del reddito.