L’interpello previsto dallo Statuto del Contribuente all’art. 11 della Legge n. 212 del 2000 consente al contribuente di interpellare l’Amministrazione Finanziaria per conoscere la soluzione nel caso in cui ci siano dubbi interpretativi. Il decreto legislativo 156/2015-Revisione della disciplina degli interpelli.L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti nella Circolare n, 9/e del 1° aprile 2016. Di seguito gli uffici competenti e le modalità di presentazione dell’istanza.
Uffici competenti
L’istanza va presentata alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate, in quanto sono competenti indipendentemente dalla tipologia di istanza presentata. In particolare, la competenza degli uffici è diversamente articolata a seconda che le istanze concernenti i tributi amministrati dall’Agenzia abbiano ad oggetto:
- i tributi erariali (quesiti che rientrano nelle attribuzioni del ramo Entrate) →l’interpello è presentato alla Direzione regionale competente in base al domicilio fiscale dell’istante.
- imposta e tasse ipotecarie, tributi speciali catastali→ l’interpello è presentato alla Direzione regionale nel cui ambito opera l’ufficio competente ad applicare la norma tributaria oggetto di interpello.
La Circolare 9/E 2016 ha specificato che sono inoltrate alla Direzione Centrale Normativa ed alla Direzione Centrale Catasto, Cartografia e Pubblicità immobiliare istanze presentate da:
- Amministrazioni centrali dello Stato ed enti pubblici a rilevanza nazionale;
- Soggetti non residenti nel territorio dello Stato, anche qualora i medesimi abbiano nominato un rappresentante fiscale in Italia ovvero assolvano gli obblighi o esercitino i diritti in materia di imposta sul valore aggiunto;
- Soggetti di più rilevante dimensione (volume d’affari/ricavi non inferiore a cento milioni di euro con riferimento all’ultima dichiarazione presentata).
Modalità di presentazione dell’istanza.
La presentazione dell’istanza di interpello può essere effettuata in tre modi:
- consegna a mano;
- spedite in un plico chiuso con raccomandata con ricevuta di ritorno;
- presentata per via telematica attraverso l’impiego della posta elettronica certificata.
- dc.ccpi.interpello@agenziaentrate.it →se si tratta di istanze relative a quesiti attribuiti al ramo Territorio
- dc.norm.interpello@agenziaentrate.it →se si tratta di istanze relative a quesiti attribuiti al ramo Entrate