Cartelle Equitalia – sanatoria

Condizioni per beneficiare della sanatoria:

I contribuenti dovranno pagare i loro debiti in un’unica soluzione.

Gli avvisi di accertamento siano stati affidati alla società entro il 31 ottobre del 2013.

Il vantaggio è di non dover corrispondere interessi di mora e di ritardata iscrizione al ruolo.

L’agevolazione potrà essere applicata anche in presenza di rateizzazioni.

Quali debiti possono essere regolarizzati in sanatoria?

Le entrate erariali come l’Irpef e l’Iva

Entrate non erariali come il bollo auto e le multe per violazioni al Codice della strada.

Escluse invece:

– le somme dovute per effetto di sentenze di condanna della Corte dei conti

– contributi relativi agli enti previdenziali Inps e Inail

– i tributi locali fuori dal raggio d’azione di Equitalia.

Come capire se si rientra nelle agevolazioni?

Bisognerà prendere visione della propria situazione debitoria presso Equitalia, consultando il proprio estratto di ruolo.

Chi sceglie di aderire dovrà pagare, quindi, il residuo del debito, l’aggio (la commissione per Equitalia), le spese di notifica e quelle per eventuali procedure attivate in queste settimane per arrivare al pagamento.