Prescrizione in 5 anni e non 10 per la riscossione dei contributi

Con Ordinanza 9/12/2019 n. 32077 la Corte di Cassazione ha chiarito che l’Agenzia delle Entrate Riscossione ha cinque anni e non dieci per incassare i contributi non versati dagli autonomi. In tema di riscossione di crediti previdenziali, il subentro dell’Agenzia delle Entrate come nuovo concessionario, non determina il mutamento della natura del credito che rimane,…

Artigiano di fatto? Obbligo contributivo

L’INPS ha fornito chiarimenti in merito all’obbligo contributivo per i c.d. “artigiani di fatto”, illustrando, inoltre, gli esempi più frequenti di soggetti erroneamente iscritti alla gestione artigiani. In particolare, l’INPS, ha precisato che, ai sensi dell’art. 6, comma 2, lett. f-sexies), Legge n. 106/2011, il soggetto privo dei requisiti di legge per lo svolgimento di attività artigiana (c.d. “artigiani di fatto”)…

Baby sitting e contributo asilo nido

Con il Messaggio n. 1428 del 30 marzo 2018 l’INPS interviene riguardo i voucher per l’acquisto di servizi di baby-sitting, che la lavoratrice madre può chiedere in sostituzione del congedo parentale. L’importo del contributo di 600 euro mensili, erogato per un massimo di sei mesi, può identificarsi alternativamente in un contributo spese per i servizi per l’infanzia o in un…

Il contratto di apprendistato 2018

Le caratteristiche e le novità 2018 sui tre tipi di contratto di apprendistato; sgravio contributivo, durata minima e massima Il contratto di apprendistato è per definizione un contratto di lavoro a tempo indeterminato in cui il datore di lavoro deve  corrispondere all’apprendista: la retribuzione  per la prestazione di lavoro resa, ridotta, rispetto al reolgare contratto a tempo…

Confermati anche per il 2018 gli sgravi contributivi per gli under 40

La Legge 205/2017, meglio nota come legge di Bilancio 2018, ha riconfermato la previsione di un regimecontributivo di favore per i giovani imprenditori agricoli che si affacciano per la prima volta al mondo imprenditoriale. La previsione deve essere letta in un’ottica di sicuro interesse, da parte del Legislatore, a che si assista a un ricambio generazionale in un settore che nella realtà è sufficientemente restio ai…

Licenziamento individuale e onere del datore di lavoro

Per la Cassazione ai fini del licenziamento per giustificato motivo il datore di lavoro deve dimostrare la necessità di sopprimere lo specifico posto di lavoro La Corte di Cassazione sezione lavoro , nella sentenza  del  20-01-2017, n. 1554 ha precisato  che l’intimazione del licenziamento individuale, per giustificato motivo oggettivo, presuppone non solamente  un generico ridimensionamento…